L’incontro del gruppo di lavoro “Scuola e Sociale” con il Garante per l’infanzia e l’adolescenza

Il 5/06/2017 è avvenuto l’incontro del gruppo di lavoro Scuola e Sociale del Comitato Quartiere Parco Leonardo. Erano presenti, su invito, il sig. Andrea Langellotti, rappresentante per i genitori al Consiglio di Istituto dell’IC G.B. Grassi, ed il Garante per l’infanzia e l’adolescenza Vincenzo Taurino. E stata esposta l’analisi dati riguardanti la formazione e l’educazione nel Quartiere Parco Leonardo, Comune di Fiumicino contenente le seguenti problematiche:

  1. Asilo nido – la quantità dei posti disponibili non corrisponde alla domanda sempre crescente (vista la crescita continua del quartiere). Nell’anno 2017/2018 sono stati ammessi 26 bambini ovvero 27,6% rispetto alle domande presentate.
  2. Scuola d’infanzia (comunale) – la quantità dei posti disponibili non corrisponde alla domanda sempre crescente. I posti disponibili oscillano tra 10 e 14 ogni anno e coprono attorno a 10% della domanda esistente (98 domande presentate per l’anno 2017/2018).
  3. Scuola elementare – la capienza dell’istituto risulta compromessa dalla quantità crescente dei bambini in età scolare. Nell’anno scolastico 2017/2018 non sono stati ammessi 17 bambini (non residenti e anticipatari non ammessi per la mancanza delle aule).
  4. Scuola secondaria di 1 grado – l’avvicendarsi continuo degli insegnanti e quindi la discontinuità del servizio fa abbassare l’affidabilità dell’istituto nella percezione delle famiglie tanto da far scegliere l’iscrizione ad altri Istituti. La presenza del CFP compromette la possibilità di laboratori per mancanza di spazi adeguati.

Alle problematiche emerse dai dati si aggiungono le problematiche emerse dalla prassi quotidiana:

  • A seguito dei furti nelle scuole abbiamo scoperto che il plesso di via Copenaghen è senza il sistema di allarme il quale deve essere istallato dal Comune.
  • Altro punto critico è l’assenza degli spazi sociali per le età preadolescenziale, adolescenziale e per gli anziani. Negli ultimi anni si è notevolmente incrementato il numero dei “nonni” trasferiti a PL per aiutare le giovani coppie proprio per la mancanza di servizi per l’infanzia.
  • La mancanza di servizi accennata prima da parte degli istituzioni si sposa con la difficoltà di reperire gli spazi privati per chi volesse aprire materna o asilo privato.
  • Le scuole del Quartiere non dispongono della biblioteca scolastica.
  • Il tempo pieno alle scuole medie risulta inesistente. Il tempo prolungato o pieno è in parte organizzato da strutture a pagamento.

Il Garante ha preso nota della situazione. La discussione svolta in seguito ha toccato vari argomenti, per primo è stato menzionato e ribadito il problema maggiormente sentito nel nostro Quartiere: l’assenza degli spazi sociali che ha le ripercussioni su tutte le fasce d’età non lavorativa. Abbiamo sottolineato la criticità crescente della situazione e la sua continuità nel tempo che continua a creare senso di solitudine ed emarginazione nelle fasce interessate. È stata sottolineata anche la presenza nominale degli spazi per gli scopi sociali ma assenza di progettazione da parte del Comune di Fiumicino per renderli fruibili. È stata menzionata la Convenzione ancora esistente tra il Comune di Fiumicino e il Costruttore, la presenza della quale non dovrebbe escludere Parco Leonardo dalla pianificazione sociale e finanziaria del Comune di Fiumicino anche con le risorse proprio del Comune, ricordando che la popolazione di Parco Leonardo rappresenta oltre 5000 contribuenti.

È stato discusso anche il problema degli spazi dedicati agli anziani i quali si sono trasferiti a Parco Leonardo al seguito dei figli (coppie giovani) principalmente per aiutarli con i nuovi nati vista l’inadeguatezza delle strutture per l’infanzia che permette di accogliere attorno a ¼ della domanda complessiva presente. È stata auspicata e ribadita la possibilità di creare un Centro Polifunzionale intergenerazionale e interculturale, autogestito, il quale potrebbe accogliere le persone di varie fasce d’età garantendo loro la possibilità di socializzare in un’ottica di prevenzione da ulteriori situazioni di disagio e per una qualità della vita dignitosa, responsabile e partecipata.

Abbiamo ridiscusso le problematiche riguardanti le scuole di Parco Leonardo. Riguardo alla discontinuità del servizio scolastico (cambio degli insegnanti durante l’anno) si è deciso di sentire la Preside dell’istituto Grassi riferendo il nostro disagio visti i casi frequenti di non iscrizione volontaria alle scuole di Parco Leonardo da parte dei genitori i quali preferiscono, come riferiva anche Andrea Langellotti, effettuare l’iscrizione ad altri istituti non aventi questo tipo di problema

Inoltre il Garante ha pienamente condiviso il nostro disagio riguardante l’assenza della biblioteca scolastica e comunale a Parco Leonardo. Si è espresso molto favorevole alla valorizzazione di quella esistente di un’associazione di volontariato del quartiere o di soluzioni alternative

Andrea Langellotti, raccogliendo le richieste dei genitori, ha inoltre espresso la sua perplessità riguardante l’assenza di Scuole Superiori a Parco Leonardo. Nella discussione è emersa che prima dello sviluppo di Parco Leonardo all’interno del Comune di Fiumicino, è stato pensato che l’affluenza maggiore si sarebbe verificata a nord del Comune e quindi le scelte e le risorse si sono orientate in quella direzione. Il gruppo ha sottolineato che è compito del Comune eseguire e rivalutare la pianificazione demografica ed adeguare le decisioni in seguito al continuo mutamento demografico.

 

 

05.06.2017                                                                     Alina Fedorova

Rosamaria Melisce

Giulio Morelli

Clelia Izzi