The wall – I muri di gomma 2

Proprio su questo sito, a giugno 2017, avevamo denunciato l’esistenza dei muri di gomma (http://www.cqpl.it/the-wall-muri-gomma/).

Questi non solo esistono ma, a volte, e questo è il caso, fanno delle vittime e possono essere anche mortali.

Avevamo chiesto a gran voce, per iscritto e negli incontri, che tutta la viabilità del quartiere fosse riprogettata in quanto poco funzionale e soprattutto pericolosa.

Volevamo e vogliamo tutt’ora l’installazione di dossi dissuasori di velocità, semafori e rotonde.

Abbiamo anche indicato i punti critici e pericolosi e inviato dei progetti all’Assessorato ai Lavori Pubblici.

Non possiamo assolutamente dire di non essere stati ascoltati ma, in realtà, le promesse, più volte pronunciate, non sono state ancora tradotte in azioni concrete.

In particolare, “non ce l’ha fatta il 67enne investito giorni fa sulle strisce pedonali all’incrocio con via del Caravaggio, a ridosso della rotatoria per Parco Leonardo. Erano le 15.50 di lunedì 8 gennaio quando l’uomo, del ’51, si apprestava a passare. Alla guida di una Fiat Panda c’era una ragazza, che non deve proprio averlo visto. L’impatto è stato fortissimo, tanto che per lui è stato necessario il trasporto in eliambulanza; ricoverato in prognosi riservata, è purtroppo deceduto” (tratto dal quotidiano il Faro On Line).

Avevamo avvertito (http://www.cqpl.it/relazione-incontro-con-assessore-ai-lavori-pubblici-comune-di-fiumicino/) che proprio in quel punto, attraversato giornalmente da giovani del Quartiere che si recano a scuola, era avvenuto già un altro incidente e che prima o poi sarebbe potuto succedere qualcosa di ancora più grave.

Purtroppo il fatto grave, anzi gravissimo è avvenuto ed è mio personale rammarico, oltre che di tutto il CQPL, che questo avrebbe potuto essere evitato.

Noi del CQPL siamo dei volontari, dei tecnici del Quartiere che lavorano per far sì che i problemi siano risolti, invece dobbiamo amaramente constatare che la politica, almeno quella che viene praticata in Italia, viaggia su un binario diverso: quello delle promesse non mantenute e, in ogni caso, ha dei tempi molto lunghi rispetto alle urgenze e alle necessità del nostro Quartiere.

E’ proprio per questo motivo che siamo qui oggi a piangere l’accaduto.

E mentre siamo qui in rispettoso silenzio per una famiglia colpita da sì grave lutto, c’è chi si permette di attaccare, per motivi politici, il nostro Comitato che, invece, non ha e non può avere alcuna valenza politica.

Mentre noi abbiamo chiesto più di un anno fa la realizzazione dei dossi dissuasori proprio in quel punto e, non appena occorso l’incidente, abbiamo inviato una durissima PEC all’Assessorato in questione, c’è chi è andato a trovare i suoi amici in Comune per chiedere la stessa cosa e per sbandierare questo fatto sui blog accusandoci di essere inefficienti.

Se ciò non bastasse, altri hanno approfittato per attaccare il CQPL accusandolo di lentezze che sono proprie di altri, sempre per far pubblicità ad alcune prossime candidature politiche che noi ben conosciamo.

Eppure, il CQPL non è un’entità partitica che può fare paura o concorrenza, sotto questo aspetto, ad alcuno. Anzi è pronto ad appoggiare tutti e indistintamente i candidati residenti nel Quartiere.

Chi ci ha accusato non ha mai fatto nulla per Parco Leonardo, per il nostro Quartiere, non è andato a confrontarsi col Sindaco, con tutti gli Assessori, col Costruttore a più riprese e in svariati modi, non ha filmato costantemente sui problemi, i progetti e sullo stato dell’arte degli stessi.

No, come Referente del CQPL non ci sto e rimando al mittente tutte le accuse.

Certo, se il CQPL potesse contare sulla presenza dei suoi iscritti per andare a protestare civilmente sotto le finestre del Comune di Fiumicino lo avrebbe già fatto.

Ma, la realtà, per chi la conosce, non è questa e quindi ci muoviamo con i mezzi che possiamo utilizzare e fino a dove possiamo arrivare.

In ogni caso, proprio per dimostrare che noi del CQPL non abbiamo nulla a che spartire con una certa politica finalizzata al mantenimento della poltrona e che la nostra unica politica è quella contenuta nella nostra mission (“vivibilità, sviluppo e miglioramento continuo di Parco Leonardo”) ho deciso di dare a tutti quelli che oggi ci attaccano una lezione di vita e per questo motivo, senza che ce ne sia reale bisogno o che mi sia stato richiesto rassegno le mie dimissioni da Referente del CQPL.

Non essendo minimamente attaccato a una sì scomoda e impegnativa poltrona sono lieto di lasciare ad altri la possibilità di rappresentare il CQPL e di cambiare il passo così come alcuni hanno chiesto.

Il 18/1/2018 proporrò che ci sia la prossima Agorà e che, in detta sede, si decida la data delle prossime elezioni per un nuovo Referente.

Qualsiasi Residente che voglia candidarsi è quindi invitato ufficialmente da me e dal CQPL a candidarsi a tale incarico. Rammento che, da statuto, il Referente non possiede alcun potere ma solo oneri, essendo Questi obbligato a essere il punto di riferimento annuale per tutte le Entità esterne (Comune, Costruttore, ASL, ecc.).

Nella prossima Agorà proporrò al Comitato un sondaggio on line tra i nostri iscritti che, se approvato, pubblicheremo nel nostro Gruppo Facebook per verificare quanti, tra i 1189 attuali iscritti al CQPL, siano disposti a partecipare, avvisati con congruo anticipo, a una manifestazione nella piazza del Comune di Fiumicino avente lo scopo di far valere i nostri diritti di Cittadini – Residenti su tematiche quali:

  1. sicurezza;
  2. salute e ambiente;
  3. viabilità;
  4. scuola;
  5. sociale e cultura
  6. trasporti
  7. ecc.

Naturalmente, per dare continuità al nostro Comitato, manterrò l’incarico di referente del CQPL fino alle prossime elezioni.