Incontro col Sindaco del 20 Novembre 2017

In data 20/11/2017 il CQPL si è incontrato col Sindaco presso i suoi uffici.

Precedentemente, il giorno 15/11/2017 il CQPL ha partecipato ad una conferenza indetta dal Sindaco e dagli Assessori all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici.

In tale sede, non si è parlato di Parco Leonardo e delle sue problematiche che sono state rinviate all’incontro odierno ma di una serie di opere che riguarderanno tutto il territorio.

Si rimanda all’articolo del Faro On Line che fornisce un quadro sintetico e una visione chiara ed esaustiva di ciò di cui si è discusso: https://www.ilfaroonline.it/2017/11/15/porto-commerciale-sicurezza-idrogeologica-svincolo-aranova-le-vignole-tutti-cantieri-del-territorio/195321/

Fra le tante news fornite c’è quella che annuncia che  il 30 novembre, in un consiglio comunale aperto, con il Presidente della Regione Lazio e il Presidente dell’ Autorità Portuale sarà presentato il progetto per il nuovo porto commerciale.

Sembra che finalmente la situazione si sia sbloccata e ciò ci era stato confermato anche dall’Assessorato ai Lavori Pubblici.

E’ chiaro che questo progetto influenzerà tutto il territorio del Comune di Fiumicino e la sua economia.

Speriamo che questa volta ci siano tutti i presupposti per la sua realizzazione visto che altre volte questi progetti sono stati presentati e poi sono rimasti solo sulla carta.

Da quello che abbiamo saputo sembra che questa potrebbe essere la volta buona.

Sempre in quella sede, è stata espressa dal Sindaco la volontà di far diventare Fiumicino la città più ciclabile d’Italia.

Chiaramente i collegamenti ciclabili che saranno realizzati, attraverso il rinnovo della convenzione Comune-Costruttore e il Corridoio C5, di cui si è discusso in altri nostri articoli:

  1. http://www.cqpl.it/completamento-pista-pedo-ciclabile-corridoio-c5-la-stazione-ferroviaria-parco-leonardo/
  2. http://www.cqpl.it/14-luglio-2017-sindaco-presidente-del-consorzio-spi-parco-leonardo-illustrano-termini-del-accordo-nostro-secondo-intervento-pubblico/
  3. http://www.cqpl.it/relazione-incontro-lassessore-ai-lavori-pubblici-del-comune-fiumicino-del-11072017/

consentiranno al nostro Quartiere di agganciarsi a quella che sarà una delle piste ciclabili più grandi d’Europa.

Riteniamo poco significativa l’installazione di due colonnine per la ricarica delle auto elettriche una a Parco Leonardo, l’altra al Da Vinci.

Di fatto è un’installazione poco più che simbolica.

Nell’incontro del 20/11, invece, il Sindaco ha affermato che l’accordo con il Costruttore è praticamente chiuso, a meno degli spazi da dedicare alla ASL e su alcuni posti del parcheggio multi-piano vicino alla stazione ferroviaria di Parco Leonardo che il Costruttore deve riservare per l’Albergo.

Nell’ultimo incontro col Costruttore, abbiamo cercato, in tutti modi, di far comprendere l’importanza per il Quartiere sia di un Centro Sanitario sia di favorire l’insediamento di una Palestra di una certa importanza.

Mentre abbiamo notato che sulla Palestra si stanno tentando varie vie anche se, finora, i risultati sono piuttosto deludenti, per gli spazi da dedicare alla ASL abbiamo, almeno per ora, riscontrato una totale chiusura.

Il Sindaco ha affermato poi che si comincerà, da subito, con l’avvio del progetto per installare a Parco Leonardo una stazione della Polizia Locale che sembra  (notizia di oggi) sarà sede anche della Protezione Civile (argomento ulteriormente da approfondire perché non vorremmo che fossero ridotti gli spazi a disposizione degli operatori di Polizia per insediare anche altre attività di cui non eravamo a conoscenza).

Ci è poi stato comunicato che si è proceduto con l’apertura del collegamento tra via Giulio Romano e via del Perugino che porterà al collegamento diretto tra i Complessi Athena e Polis.

Attendiamo, invece, notizie per la prosecuzione della strada per il collegamento che dovrà esserci tra i Complessi Polis e Le Pleiadi.

Continua a non essere chiaro il progetto per ristrutturare via delle Arti.

Abbiamo subito fatto presente i grossi problemi di illuminazione che persistono in via Giulio Romano  (al buio da quattro anni) e che stanno affliggendo da qualche tempo via del Perugino oltre alle frequenti interruzioni di corrente che accadono frequentemente sulla via Portuense all’altezza del Complesso Le Pleiadi e sulla nuova rotonda appena realizzata di via delle Arti.

Abbiamo insistito sul fatto che questo aspetto è prioritario quanto quello della sicurezza e quindi del presidio della Polizia Locale dotato di telecontrollo di tutti i punti strategici del Quartiere (integrazione delle telecamere pubbliche con quelle private). Ambedue gli argomenti sono stati affrontati e discussi ampiamente recentemente col Capo della Polizia Locale: http://www.cqpl.it/9-novembre-2017-incontro-la-polizia-locale-fiumicino/.

In parallelo, ci è stato assicurato che si affronterà il problema degli spazi che saranno dedicati alla Scuola Professionale ed al Centro polivalente e che si provvederà rapidamente al rilascio di tali strutture in modo da liberare spazio per la scuola che oggi la ospita.

Abbiamo chiesto che gli spazi dedicati al Centro Polivalente affacciassero sulla piazzetta perché come CQPL ci sembrava più funzionale ma ci è stato comunicato che questo non è possibile. Per ora non c’è stato dato spazio di discussione.

Abbiamo fatto presente che lungo l’Area parallela al Tevere e al Quartiere oltre la nuova pista ciclabile e le due nuove rotonde che saranno realizzate sulla via Portuense terremmo che si insediassero delle attività sportive presidiate in modo da evitare altro verde non gestito.

Il Sindaco si è dimostrato aperto a qualsiasi progetto che sia presentato in tal senso, quindi invitiamo le Associazioni competenti presenti nel Quartiere a farsi avanti.

In ogni caso, sempre il Sindaco ha fatto presente che la Pista Ciclabile suddetta avrà i suoi tempi e che questi saranno riportati all’interno di un crono-programma che ci sarà presto comunicato e quindi di non attendersi una realizzazione veloce della stessa ma progressiva nel tempo.

Siamo stati messi al corrente che, a breve, forse la stessa settimana prossima, il Sindaco potrebbe venire a Parco Leonardo proprio per meglio definire spazi e priorità e gradirebbe la presenza del CQPL in loco. Abbiamo dato la nostra disponibilità a patto di essere preavvisati per tempo.

Abbiamo chiesto al Sindaco di redigere insieme al Costruttore un nuovo progetto riguardante Parco Leonardo dal quale si possano evincere chiaramente sia le opere che svilupperà il Pubblico (Comune di Fiumicino, Città Metropolitana (Corridoio C5)) che quelle che porterà avanti il Costruttore.

In pratica, abbiamo parlato della realizzazione di un nuovo plastico che possa essere sia un nuovo riferimento strategico per tutti (Comune, Costruttore, Residenti) che commerciale, finalizzato al rilancio del Quartiere oltre che del Centro Commerciale.

Infatti, è ben chiaro che le due cose sono legate a filo doppio e che le piazze abbandonate di Athena, il degrado dei parcheggi a livello -1 e della stazione ferroviaria di Parco Leonardo, l’assenza di sicurezza, sono la causa di buona parte dei problemi del Quartiere.

Per la stazione ferroviaria si è concordato che occorre sensibilizzare rapidamente RFI per renderla sicura, decorosa e presidiata in quanto sarà, di fatto, la stazione di Fiumicino Città.

Sicuramente, si è concordato che per rilanciare Parco Leonardo serve una visione strategica comune tra Amministrazione Comunale e Costruttore.

Abbiamo suggerito anche di attivare incentivi fiscali integrati con una politica commerciale del Costruttore più orientata allo sviluppo  e alla crescita del Quartiere piuttosto che alla vendita del singolo immobile e al singolo business.

Abbiamo fatto capire chiaramente che, dopo anni di attesa, Parco Leonardo si aspetta più realizzazioni e tagli di nastri che promesse elettorali.

Una frase che può sembrare dura se non la si inquadra nel contesto di un Quartiere deluso dove molte persone hanno lasciato Roma per insediarsi sulle sponde del Tevere e vivere lì secondo un nuovo stile di vita.

Perché, di fatto, questo è quello che i Residenti vogliono: un nuovo stile di vita.

Nulla a che fare con i Quartieri periferici di Roma.

Non interessa più la città del terzo millennio, anche se è quello che molti hanno comprato, ma un Quartiere decoroso, ben servito, sicuro e ricco di opportunità.

Dove tecnologia, cultura, arte, sport e food internazionale convivano in modo integrato.

Almeno questo sia l’Amministrazione Comunale che il Costruttore lo devono a chi ha dato fiducia al progetto Parco Leonardo.