Non avremo il mercatino di Natale stile Sud Tirolo ma forse stiamo facendo passi in avanti verso un’organizzazione del Natale e degli eventi condivisi col CQPL.

Dopo la riunione col Costruttore ci è stato detto che avremmo avuto un mercatino di Natale e degli addobbi molto molto sobri per non dire poveri a causa dei problemi dello SPIGES, si è forse aperto uno spiraglio.

In data 2/11/2017 mi sono incontrato, in Qualità di Referente del CQPL, con l’Organizzazione che si occuperà della manifestazione, su sua richiesta e ciò è un fatto unico oltre che positivo, e ci è stato comunicato quanto segue:

  1. la manifestazione, contrariamente agli ultimi anni si svolgerà interamente in piazza Michelangelo Buonarroti;
  2. ci sarà una pista di ghiaccio, finalmente scoperta (la precedente ricordava il tendone della Croce Rossa), che occuperà il lato che va dal Centro Commerciale alla pensilina contenente le scale per i box;
  3. tra la pista di ghiaccio e il Centro Commerciale ci saranno quattro gazebo di quelli bianchi ma alti e appuntiti con questa parte illuminata, dicono di buona fattura e livello;
  4. altri 22-24 gazebo (stesso stile) circonderanno la piazza;
  5. ci è stato assicurato che la maggior parte dei gazebo conteranno oggetti inerenti il Natale ma ci è stato anche chiarito che qualche banco dei soliti oggetti di basso livello potrà essere presente; Ci auguriamo che la percentuale di questi banchetti sia molto molto bassa;
  6. gli ex locali Gruppo Clark fungeranno da centro di esposizione  per arte e cultura, con presentazioni, eventi e manifestazioni, ed è stato assicurato che saranno ripuliti e resi presentabili né compariranno più le scritte identificative del precedente esercizio;
  7. ci è stato assicurato che ci sarà un albero di Natale verde e che proveranno a chiederlo di almeno 7 mt circa prima dell’accesso al Centro Commerciale e di buon livello; Non sono però certi di ottenere da Costruttore l’approvazione della richiesta on quanto se ne dovrebbe occupare lo SPIGES; ora nel momento in cui sembra che il recupero crediti stia procedendo per il meglio non si capirebbe come si potrebbe negare tale richiesta.
  8. è stato ipotizzato oggi d’installare sopra la tettoia della costruzione centrale di piazza Buonarroti da dove si accede ai box non un secondo albero ma un tubo da cui far scendere dei filamenti luminosi fino in terra in modo da creare un effetto albero gigante la sera;
  9. è stato ipotizzato di chiedere all’Amm. Giorgini di far accendere, per l’occasione, le luci dei quattro condomini che danno sulla piazza in modo da ricreare l’effetto che c’era una volta;
  10. ci è stato assicurato l’assoluto rispetto degli orari e dei db previsti dalla normativa;
  11. sempre nella piazza dovrebbe esserci un presepe, a quanto ci è stato riferito, di livello;

 

Preso atto di queste comunicazioni chiediamo:

  1. poiché per i Residenti è fondamentale che l’albero di Natale verde sia di grande e di buon livello il CQPL richiede che si provveda di conseguenza e che questo abbia lo splendore dei tempi d’oro di Parco Leonardo;
  2. si chiede inoltre che altri due alberi siano installati: uno nella piazzetta di Le Pleiadi e l’altro all’interno del Parco del Perugino (visto che lo SPIGES dovrebbe essere uscito fuori da parte dei suoi problemi);
  3. che vi siano delle luminarie di livello in linea con l’evento che si sta ipotizzando di realizzare;
  4. che sia vietato che sulla piazza si mandino in onda più musiche contemporaneamente ma solo una musica richiamante i temi natalizi ad un volume sostenibile visto che piazza Michelangelo Buonarroti è una naturale cassa di risonanza;
  5. che non siano istallate strutture invadenti e rumorose quali nel passato è stato il brucomela;
  6. che si provveda a ingaggiare dei Babbi Natale che richiamino il personaggio e non individui di pessimo gusto se non negativi per i bambini;
  7. che i Commercianti dei gazebo  sulla piazza, compresi i Gestori della pista di ghiaccio siano rispettosi dei Residenti, del CQPL e non si rivolgano loro in malo modo quando questi magari lamentano l’eccessivo volume della musica;
  8. a questo fine o per la tutela di tutti i rapporti chiediamo che siano espletati con continuità seri controlli sia sull’installazione sia sulla conduzione dell’evento con la possibilità, da parte dei Residenti, di poter rivolgersi a chi si assume, in prima persona, la responsabilità di tale evento che deve essere di gioia e festa per tutti nessuno escluso.

Non è infatti un evento che va creato ma un clima o meglio un’atmosfera natalizia che va ritrovata e ciò va oltre il mero business.

Obiettivo primario deve essere alzare, di anno in anno, il livello dell’evento rendendolo tradizionale ma, nel contempo, importante, originale e unico nel suo genere.

Abbiamo anche parlato che nelle piazze di Athena o al Parco del Perugino possono essere realizzati degli eventi che siano nel contempo rispettosi dell’esigenza del Commerciale e di quella dei Residenti.

Come CQPL abbiamo formulato i seguenti esempi:

  1. minigolf;
  2. circuito auto a pedali o al massimo elettriche per educare i bambini al codice della strada (in effetti, per questo evento c’è tutta l’isola pedonale che si presterebbe molto bene).

Abbiamo concordato che non si comprende perché questi eventi siano stati organizzati al chiuso, all’interno del Centro Commerciale, in spazi molto ridotti piuttosto che nelle piazze.

A questi, a nostro avviso, si potrebbero aggiungere:

  1. tornei di carte, scacchi, ecc;
  2. tornei di arti marziali;
  3. tornei di scherma;
  4. tai chi chuan;
  5. gare di pittura o artigianato;
  6. teatro all’aperto o cabaret da fare in orari concordati e con il giusto uso dell’acustica.

In effetti, intensificando il dialogo tra il CQPL, in rappresentanza dei Residenti ed anche del Commerciale (un nostro Rappresentante è una persona che svolge un’attività commerciale e che ha molti rapporti all’interno del centro Commerciale) e gli Organizzatori degli eventi possiamo veramente cambiare le cose e soprattutto creare insieme una strategia per far crescere di livello Parco Leonardo.

Ancora una volta la collaborazione si sta dimostrando la strada più giusta.