Dalla nuova convenzione Comune-Costruttore ripartirà il futuro di Parco Leonardo

Dopo l’assemblea del 14/7/2017 convocata dal Sindaco di Fiumicino per comunicare ai Cittadini-Residenti di Parco Leonardo il raggiunto accordo tra il Comune e il Costruttore sui locali che dovranno essere destinati a pubblici servizi e sulle opere necessarie a completare il nostro Quartiere il CQPL ha inviato al Sindaco e agli Assessori del Comune di Fiumicino una email contenente la nostra visione del ruolo che dovrebbe assumere Parco Leonardo nell’ambito di una politica territoriale finalizzata alla valorizzazione dei siti archeologici e dei servizi collegati a un nuovo tipo di turismo che dovrebbe ottenere delle ricadute in termini di sviluppo e di occupazione.

Una visione nella quale il Comune, il Costruttore, le Associazioni di volontariato operino tutte per lo stesso scopo comune di valorizzare, sviluppare e migliorare il territorio e, di conseguenza, il nostro Quartiere.

Nella stessa abbiamo ribadito l’importanza e la criticità della convenzione Comune – Costruttore e per tale motivo abbiamo formulato una serie di considerazioni e richieste finalizzate a darci visibilità completa su ciò che è o sarà in firma prima che sia deliberato in modo da evitare che ci si accordi su servizi e opere che presentino qualche lacuna, permettendoci di dire la nostra ex-ante piuttosto che a decisioni prese.

Per tale motivo, oggi abbiamo rinnovato le nostre richieste al Sindaco e agli Assessori all’Urbanistica e ai Lavori pubblici del Comune di Fiumicino ed abbiamo offerto nuovamente la nostra collaborazione.

Di seguito riportiamo il testo dell’email inviata e attendiamo una risposta dal Comune di Fiumicino.

_______________________ TESTO DELL’EMAIL INVIATA _________________

Gent.ssimi Sindaco,

Assessore all’Urbanistica, Assessore ai Lavori Pubblici,

a seguito dell’Assemblea indetta dal Sindaco il 14/7/2017, abbiano provveduto a inviare alla Segreteria del Sindaco, in primis, nonché  a tutti gli Attori coinvolti una email nella quale si proponeva una visione comune che potrebbe vedere il Comune di Fiumicino, il Costruttore, il Comitato Promotore Sistema Archeologico Integrato Fiumicino Ostia e il Comitato Quartiere Parco Leonardo finalizzati a uno scopo comune per rilanciare sia i siti archeologici che Parco Leonardo per ottenere vantaggi a livell sociale, di business e di occupazione.

Crediamo fermamente che Parco Leonardo integrato in tale progetto potrebbe essere un volano e quindi un valore aggiunto per tutto il territorio di Fiumicino.

Ma per far questo occorre prima fare uscire il nostro Quartiere dalla situazione di abbandono e degrado nella quale è sprofondato da qualche anno.

Fondamentale è quindi ciò che sarà fatto con la nuova convenzione che può fare la differenza e creare le basi per un nuovo sviluppo e una nuova fase di Parco Leonardo (Parco Leonardo 2.0).

Proprio perché tutti i Residenti sono in attesa che le parole pronunciate il 14/7/2017 si tramutino in realtà Vi abbiamo proposto in detta email di:

1. prendere in seria considerazione le osservazioni-richieste che vi abbiamo consegnato a fronte dell’Assemblea del 14/7 perché non tutti i punti da Voi esposti sono chiari e altri non sono stati ben definiti o ancora accolti dal Costruttore (filmati: https://www.youtube.com/watch?v=GYwO8ymMgUk; https://www.youtube.com/watch?v=hVMG7EehP8E);

2. consentire al nostro Comitato e quindi ai Residenti di leggere in anteprima la bozza della nuova convenzione e del crono-programma prima che siano approvati definitivamente e deliberati;

3. permetterci di interagire con Voi per contribuire a mettere a punto la versione definitiva degli accordi e della delibera in modo da intervenire ex-ante ed evitare che, a posteriori, ci si accorga che qualcosa d’importante possa essere tralasciato;

4. comprendere che, nonostante il braccio di ferro praticato tra il Comune e il Costruttore, le cose comunicate nell’assemblea del 14/7 erano le stesse, senza nulla togliere al Comune e alla sua opera di mediazione, che il Costruttore era già disponibile a cedere e che ci erano state comunicate dal Presidente dello SPI a dicembre del 2016; ecco perché Vi chiediamo di insistere sull’ottenimento di maggiori spazi per la sicurezza (presidio della Polizia Locale e telecamere), la salute (ASL, medici di base e pediatri), il sociale (locali per le riunioni di Comitato e delle Associazioni, Biblioteca, Centro Anziani, Centro Amministrativo), lo sport (campetti di calcio, basket, pallavolo e, se possibile una piscina (potrebbero essere impiantati tra la pista pedo-ciclabile di via Portuense e il Tevere nei 40 mt x 2km già di proprietà del Comune in modo da evitare che quello spazio, non essendo finalizzato e gestito, possa divenire l’ennesima zona incolta abbandonata)) e sulle opere pubbliche da realizzare (piste pedo-ciclabili lato tevere e lato via Giulio Romano – via del Perugino, costruzione delle due nuove rotonde (incrocio via del Perugino, via Portuense e via Stoccolma – via Portuense), collegamento dei tre complessi del Quartiere (Athena, Polis, Le Pleiadi), riqualificazione di via delle Arti e del cavalcavia, riqualificazione e messa in sicurezza della Stazione di Parco leonardo facendola diventare la stazione ferroviaria di Fiumicino, collegamento pedo-ciclabile per il Da Vinci.

5. consentire al nostro Comitato e quindi ai Residenti di controllare lo stato di avanzamento dei lavori permettendo al Comune di ottenere costanti feedback da parte del nostro Gruppo di monitoraggio appena costituito composto tutto da specialisti di project management; il tutto senza alcun costo aggiuntivo per l’Amministrazione Comunale.

Non per ultima cosa, segnaliamo l’impossibilità da parte dei Residenti di recarsi al Da Vinci a piedi o in bicicletta o alla Stazione Ferroviaria della Fiera di Roma tramite un mezzo di trasporto pubblico.

Dobbiamo inoltre rilevare con disappunto che il Corridoio C5 di prossimo rilascio comprende una pista pedo-ciclabile da Coccia di Morto al Porto di Traiano mentre è incomprensibile che questa non sia stata realizzata da quest’ultimo a Parco Leonardo.

Ci sembra assurdo che ora questa necessità richieda di rifare ciò che è stato appena realizzato.

Vi chiediamo tutto questo e siamo anche disposti a prestare la nostra opera senza alcun onere aggiuntivo per Voi perché è proprio la nuova convenzione che determinerà il destino di tutto il nostro Quartiere.

Se si sbaglierà qualcosa nell’approccio o nelle cose che dovranno essere concesse per i servizi o costruite Parco Leonardo ne pagherà le conseguenze per anni: un prezzo altissimo che non possiamo più permetterci di pagare perché Parco Leonardo attende ormai da troppo tempo.

L’Assemblea del 14/7, vi assicuro, avrebbe potuto essere ben più popolata se non fosse per il fatto che molti pensano che siano state dette cose che non saranno realizzate in quanto mere promesse elettorali. Il nostro blog, prima dell’evento, si è riempito tutto di commenti in questa chiave di lettura.

Parco Leonardo Ha prima dovuto subire la dura realtà di un bellissimo progetto originario che non ha mai trovato compimento e le promesse delle varie Amministrazioni Comunali che si sono succedute e che non hanno portato a nulla.

Ora i Residenti attendono che le parole divengano realtà, ora si vuole che i progetti si tramutino in opere che contribuiscano  il Quartiere.

Purtroppo la credibilità dell’Amministrazione e del Costruttore è ai minimi storici.

La vostra Amministrazione sta percorrendo la strada giusta e vorremmo tutti che non si perdesse nei meandri della politica, dei compromessi e della burocrazia.

Rialleghiamo alla presente i documenti che vi abbiamo già inviato con la precedente missiva.

Con l’Assemblea del 14/7 si è compiuto un importante passo in avanti ma è l’ultima spiaggia per rilanciare e riqualificare Parco Leonardo. Cerchiamo tutti di non perderla.

Ci attendiamo, a breve, una convocazione da parte Vostra finalizzata a darci delle risposte a ciò che abbiamo richiesto.

Cordiali saluti.

** Allegata Relazione sull’Assemblea del 14/7/2017